INTERVISTA SCRITTA DA VINCENZO SCARPA SU TRACCIA DI RGP
Come sappiamo la passione per il retrogaming può a volte comportare costi elevati se si vuole soddisfare la propria voglia videoludica utilizzando i veri cabinati arcade o le console originali che hanno fatto la storia del videogioco…
Con la nascita del MAME (che emula su PC i videogiochi da sala) si è sviluppato un vero e proprio mondo “alternativo” dedicato agli emulatori, programmi che ci consentono di emulare appunto sulle macchine odierne tutte le console o home computer piu famosi ad un prezzo davvero irrisorio o addirittura nullo!
E allora chi meglio di Vincenzo Scarpa (fondatore del Wiki EmuWiki, vero e proprio punto di riferimento per tutti i retrogamers appassionati di emulazione) può parlarci con cognizione di causa di questo settore costantemente in espansione?
E’ con immenso piacere quindi che vi lascio alla nuova intervista che Vincenzo ha avuto il piacere di rilasciare a Retrogaming Planet!
RGP: Ciao Vincenzo e bentornato su Retrogaming Planet!
VINCENZO: Ciao Robert. Grazie a te per avermi di nuovo ospitato sul tuo bellissimo blog!
RGP: Nella precedente INTERVISTA, realizzata ormai secoli fa, raccontavi in modo dettagliato ed esaustivo il tuo approccio con il mondo videoludico e dell’emulazione, passione che ti ha portato a realizzare un completissimo Wiki sull’argomento! Ci puoi raccontare cosa è cambiato da allora e quali traguardi sono stati raggiunti?
VINCENZO: Beh… da allora di cose ne sono cambiate parecchie: nuove amicizie, nuovi manuali, nuovi articoli, nuove sezioni, nuove collaborazioni e chi più ne ha più ne metta. Di traguardi veri e propri da raggiungere non ne ho francamente mai avuti, tranne forse quello di avere un sito abbastanza completo sull’argomento in questione.
RGP: Ti aspettavi un simile successo per il tuo progetto?
VINCENZO: Francamente no, però sono contento che questo sia accaduto, se non altro per il personale contributo che posso dare al mondo dell’emulazione e non solo; tutto questo senza nulla togliere agli altri siti dedicati all’argomento (e ce ne sono davvero di ottimi, molto più completi tra l’altro del mio).
RGP: Bene Vincenzo, parliamo ora del tuo Wiki… Cosa ti ha spinto a scegliere questo particolare strumento?
VINCENZO: In sostanza, la possibilità di poter aggiornare i contenuti senza dovermi minimamente preoccupare della gestione del codice in sé.
Come tu ben sai, all’inizio il mio sito era scritto in HTML e, pur avendo raggiunto dei buoni risultati, avevo appunto riscontrato parecchie difficoltà ogni volta che dovevo aggiornarlo. A parte la scarsa leggibilità, proprio non me la sentivo di andare avanti a dover generare ogni volta pagine e pagine di codici e di contenuti…
RGP: Quindi?
VINCENZO: Dopo aver sperimentato su WIKIBOOKS l’utilizzo del Wiki col mio manuale su INFORM (un manuale che spiega come scrivere delle avventure testuali – NdRGP) scelsi di rifarmi ad un motore completamente gratuito, leggero, altamente personalizzabile e, soprattutto, privo di database (il PmWiki, come ben sai dalla mia precedente intervista).
RGP: Quali sono le sezioni alle quali sei “più affezionato” e che aggiorni con maggiore frequenza?
VINCENZO: Diciamo che sono affezionato in egual modo a tutte le mie sezioni…
Tra queste, quelle che sicuramente aggiorno con maggior frequenza sono quelle degli EMULATORI e degli SCREENSHOTS.
Nella prima si possono scaricare gli emulatori di diversi arcade/computer/console/flipper (cliccando comunque sull’icona a forma di casetta è possibile scaricare, se presenti, le versioni più recenti), mentre la seconda sezione riguarda invece gli screenshot dei giochi dello ZX Spectrum.
RGP: Ricordo che di questa sezione ne avevi già in parte parlato nella precedente intervista. Puoi entrare maggiormente nei dettagli? E come mai ci sono solo i giochi dello Spectrum e non, ad esempio, anche quelli dell’arcinoto Commodore 64?
VINCENZO: Al momento ci sono “solo” quelli dello Spectrum perché è da lì che sono partito. Col tempo ho sicuramente intenzione di mettere anche quelli degli altri computer (e il Commodore 64 è sicuramente tra questi) ma, come si dice in questi casi, chi vivrà vedrà…
Nella sezione è possibile visionare fin da subito gli screenshots dei giochi elencati, suddivisi per lettera e ordinati per nome. Cliccando su ogni immagine appare un popup nel quale è possibile ingrandire o meno, con il puntatore del mouse, lo screenshot selezionato.
Per ogni screenshot esistono poi, sulla destra, delle piccole icone ognuna con una funzione differente. La lente d’ingrandimento punta direttamente alla pagina del gioco su WORLD OF SPECTRUM; il quadernetto è invece relativo alla review, mentre la nota, il libro, il dado, la copertina, il labirinto e il punto interrogativo si rifanno rispettivamente alla musica (che si può ascoltare online con un programma in Java), il manuale, i tips, la cover, il gioco (che si può giocare online con un emulatore in Java) e gli extras.
RGP: L’utente deve quindi procurarsi a parte l’emulatore e il programma per l’ascolto della musica?
VINCENZO: Assolutamente no. L’unica cosa che l’utente deve fare è quella d’installare il JAVA sul proprio computer.
I due programmi da te citati risiedono direttamente sul mio server e sono tranquillamente utilizzabili da chiunque lo desideri senza nessuna installazione.
RGP: Assolutamente fantastico! E delle altre sezioni cosa ci racconti? Ho visto per esempio che hai una BIBLIOTECA piuttosto ben fornita..
VINCENZO: Sì, è la sezione che raccoglie i manuali e i libri scansionati delle varie macchine, quasi tutti nel formato PDF. Si possono scaricare oppure visionare direttamente online (occorre in questo caso avere Adobe Reader installato sul proprio computer).
RGP: Come mai per la visualizzazione online dei manuali non hai usato un visualizzatore senza plugin? E le scansioni sono tutte tue?
VINCENZO: Perché avrei dovuto ricavare le immagini delle pagine dei file in PDF. Dal momento che di questi file sul mio sito non ne ho due o tre, e dal momento che chi scarica un pdf ha anche di norma un reader installato (con tanto di plugin per il browser), ho ritenuto che il gioco non valesse la candela.
Per quanto riguarda le scansioni… ovviamente no, non sono tutte mie. Ce ne sono anche di altri utenti, che mi hanno gentilmente dato il permesso per utilizzarle (le mie si “riconoscono” dal fatto che non hanno il link originale di provenienza…).
RGP: E delle altre sezioni cosa ci racconti?
VINCENZO: Beh, la sezione MANUALI (EMULATORI) contiene le mie guide sugli emulatori (rispettivamente dell’Apple II, del Commodore 64, dell’Amiga (versione beta), dell’MSX e dello Spectrum).
La sezione RETROFAQ contiene una serie di testi riguardanti le domande più comuni sul mondo del retrogaming/retrocomputing (le FAQ appunto) suddivisi per tipo di sistema.
La sezione STORIA INFORMATICA contiene gli appunti del corso di Storia dell’Informatica e della Comunicazione Digitale tenuto dal Professor Federico Gobbo presso l’Università degli Studi dell’Insubria a Varese, molto utili a chiunque desideri approfondire la storia delle vecchi computer e non solo.
Infine le sezioni INTERVISTE, PROVE DI COMPUTER e RETROGAMES che meritano un discorso a parte, contengono rispettivamente le interviste rilasciate da vari esperti di retrogaming e di retrocomputing, le prove sui vecchi computer e le recensioni dei vecchi giochi.
RGP: Perché queste ultime tre sezioni da te citate meritano un discorso a parte?
VINCENZO: Perché contengono del materiale proveniente da altri siti (le interviste dal tuo blog, le prove di computer dalla redazione di JURASSIC NEWS e le recensioni dei vecchi giochi (quasi tutte dal sito RETROGAMING HISTORY), una scelta questa non da tutti gli utenti condivisa.
Io personalmente sono per ciò che unisce e non per ciò che divide (soprattutto quando il tempo è quello che è e non si può fare tutto da soli), e non ho quindi alcun problema nell’includere sul mio sito anche del materiale scritto/fatto da altri.
Poi naturalmente ognuno è libero di pensarla come vuole , ci mancherebbe…
RGP: Io sono uno di quelli che condivide in pieno la tua scelta. A tuo parere perché un lettore dovrebbe visitare il tuo Wiki?
VINCENZO: Perché credo ci sia qualcosa che gli può interessare (almeno si spera)!
RGP: Esiste la possibilità di collaborare alla compilazione del database? O meglio, chiunque abbia materiale da donarti oppure spunti, riflessioni o idee che vorrebbe vedere pubblicate sul Wiki, come può contattarti?
VINCENZO: Certo! E’ possibile contattarmi mandando una mail a
RGP: Tralasciando un attimo il discorso emulatori, ci dici da quali pezzi è composta la tua collezione e a quale di essi sei più affezionato?
VINCENZO: Sarebbe più opportuno parlare al condizionale, ovvero da quali pezzi vorrei fosse composta la mia collezione e a quali di essi sarei più affezionato! La mancanza di spazio e soprattutto di tempo mi impediscono purtroppo di averne una.
RGP: Tempo fa mi comunicasti di aver ricevuto un MAMEcab con il quale poter emulare i giochi da sala più famosi in formato “semi portatile”! Ci racconti come, dove e quando hai deciso di effettuare questo acquisto e per quale motivo particolare?
VINCENZO: Beh, il motivo dell’acquisto è presto detto: penso che per ogni appassionato di retrogaming l’ambiente ideale sul quale far girare gli emulatori con i vecchi giochi (il MAME quindi ma non solo) sia una macchina specifica ad essi dedicata.
E’ quello che fa in sostanza un MAMEcab, con in più la possibilità di poter usufruire dei controller tipici dei cabinati veri e propri (la leva e i pulsanti, giusto per intenderci).
Come e dove? Tramite un annuncio di vendita su Internet a cura di ARTIGIANCAB.
RGP: Da qualche tempo ti sei appassionato alle console portatili in grado di emulare i vecchi sistemi a 8 o 16 bit; cosa puoi raccontarci in merito?
VINCENZO: Ti dirò: sono un felice possessore di una Wiz, alla quale non rinuncerei per nulla al mondo. Mi piace moltissimo giocare ai vecchi giochi con il display più piccolo; non si vedono i classici pixelloni e sembra quasi di essere proprio come ai vecchi tempi, con in più il vantaggio di poter giocare dove vuoi!
RGP: Credo converrai con me che questi ultimi due anni siano stati fondamentali per quanto riguarda il mondo del retrogaming viste le numerose aperture di blog, siti, portali dedicati e, non ultimi, veri e propri musei videoludici!
VINCENZO: Certamente!
RGP: Cosa pensi quindi dei vari Mecca del Videogioco, ViGaMus, Archivio Videoludico di Bologna e Spazio Tilt (la neonata creatura di Federico “Wiz” Croci, del quale trovate un reportage proprio qui su Retrogaming Planet)?
VINCENZO: Tutto e nulla, nel senso che non conosco nello specifico i loro programmi e soprattutto le modalità con le quali li attuano (purtroppo abito piuttosto lontano dalle rispettive sedi di appartenenza e non ho potuto verificare “di persona” il loro lavoro). Sono però convinto che tutte queste iniziative siano positive e auguro di cuore a tutti loro di continuare così.
A tal proposito cito anche il MUPIN e l’associazione COMPVTER di Pavia!.
RGP: Hai in cantiere nuove idee per il tuo Wiki o progetti dedicati all’emulazione?
VINCENZO: Non escludo che un domani l’attuale Biblioteca possa contenere alche le scansioni delle riviste ad opera di Mauro Corbetta col suo fantastico Progetto Edicola (già partner di Retrogaming Planet – NdRGP). Vedremo più avanti come fare!
RGP: Come sempre tutte le cose belle ed interessanti finiscono troppo presto: non mi resta quindi che ringraziare Vincenzo per il tempo concessomi e per aver condiviso con tutti noi la sua passione videoludica!
VINCENZO: Grazie a te e a tutti i lettori che hanno resistito fino a qui!