Proprio in questi giorni sono stato contattato da Andrea Dresseno, curatore dell’Archivio Videoludico di Bologna nonche’ personaggio disponibilissimo e gentile (che avevo gia’ avuto modo di conoscere personalmente alla Reunion Simulmondo) per comunicarmi l’imminente (meno di un mese) evento, ospitato presso l’Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna, che andro’ a presentavi riportando il testo integrale della rassegna stampa. La stessa sarà disponibile anche sul sito ufficiale dell’Archivio.
” L’Archivio Videoludico della Cineteca di Bologna, il Dipartimento di Discipline della Comunicazione e il Dipartimento di Musica e Spettacolo dell’Università di Bologna, in collaborazione con AESVI (Associazione Editori Software Videoludico Italiana) e con il patrocinio del Consorzio Università – Città di Bologna, promuovono la prima edizione di Far Game. Le frontiere del videogioco tra industria, utenti e ricerca, in programma il 28 e 29 maggio nella Biblioteca Renzo Renzi e al Cinema Lumière della Cineteca di Bologna.
L’iniziativa nasce con l’intenzione di indagare il medium videoludico e si pone come momento di scambio tra esperti della comunicazione, mondo accademico, utenti e industria. Far Game può vantare, infatti, una partnership con alcune delle più importanti aziende produttrici di videogiochi e piattaforme di gioco come Microsoft, Nintendo, Sony Computer Entertainment Italia e Ubisoft, che valorizzeranno con la loro presenza le due giornate di gioco e riflessione.
Far Game ha una doppia anima, ludica e teorica, e prevede: una sezione convegnistica che offrirà una panoramica, all’interno di appositi percorsi teorici, sulle nuove frontiere del medium videoludico; una sezione intrattenitiva, che coinvolgerà il pubblico e gli appassionati attraverso aree di gioco ed eventi.
Far Game _ il convegno. Le due giornate di studio affronteranno temi di grande attualità nel dibattito intorno al medium videoludico e ai nuovi media, quali: convergenza, cross-medialità, intermedialità; il rapporto tra cinema e videogiochi; i fenomeni di creazione dei contenuti da parte degli utenti; le nuove frontiere delle interfacce di gioco. Ulteriori incontri saranno rivolti agli sviluppatori e ai gender studies e alla loro applicazione in ambito videoludico. Sarà predisposto anche uno spazio di sensibilizzazione all’uso consapevole del videogioco: un punto di informazione sul PEGI (Pan European Game Information), sistema di classificazione in base all’età e al contenuto rivolto ai giocatori più giovani e ai loro genitori.
Far Game _ le aree di gioco e gli eventi di intrattenimento. I videogame sono prima di tutto giochi. Per questo, le due giornate di convegno verranno arricchite da postazioni di gioco ed eventi organizzati in collaborazione con i publisher rivolti al grande pubblico di famiglie, bambini, appassionati.
Nell’anno dei classici, con la recente inaugurazione della mostra su Fellini e la retrospettiva su Jean-Luc Godard promosse dalla Cineteca di Bologna, uno spazio particolare verrà riservato anche alla riscoperta dei personaggi storici che popolano gli universi videoludici.
Gli incontri del convegno e gli eventi di intrattenimento sono accessibili liberamente e gratuitamente a un pubblico di appassionati, studiosi e professionisti”
A breve seguiranno altre informazioni e dettagli dell’evento!
Nel frattempo ringrazio Andrea Dresseno dell’Archivio per avermi gentilmente fornito il materiale pubblicitario di Far Game!