DICE DI SE’:
“Tanto tempo fa, un padre decise di regalare al figlio una console prodotta da Inno Hit, con cui giocare a varie versioni di Pong. Non contento di quanto aveva fatto, qualche anno dopo rincarò la dose, regalandogli un fiammante Atari VCS 2600.
Fu l’inizio della fine.”
Da allora è nato un amore per i videogames che ancora oggi, a 43 anni, non si è sopito. Si è anzi unito alla passione per il collezionismo, malattia di famiglia, che mi ha portato, anni dopo, a cercare ed acquistare pacchi di vecchie console, home computer, qualunque piattaforma su cui sia mai stato commercializzato almeno un gioco.
Ed ora sono qui, a riprendere in mano i giochi storici per riviverne le emozioni scrivendo di loro, e cercando di condividere queste emozioni con chi avrà la pazienza di leggerle.