Tetris compie 33 anni!

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Ammettetelo, almeno una volta nella vita avete giocato a Tetris! Magari non davanti ad un PC o una console ma davanti al baule della vostra auto la sera prima della partenza per le vacanze…Oppure il sabato al centro commerciale, dopo aver riempito due carrelli di spesa o ancora proprio mentre riempivate quei due carrelli!

L’arte del Tetris, ci accompagna, sui nostri monitor, da molti anni, precisamente dal 1984! Colgo infatti l’occasione del 33° ANNIVERSARIO di Tetris, per pubblicare una simpatica infografica realizzata e fornitami dagli amici dell’azienda STAMPAPRINT (www.stampaprint.it) contenente le regole, le modalità e le curiosità riguardanti il videogioco inventato da Aleksei Leonidovic Pazitnov assieme a due colleghi, mentre lavorava per l’Accademia delle Scienze di Mosca.

Il nome deriva dall’unione di due parole che l’autore pensava descrivessero efficacemente il proprio gioco: Tetramino e Tennis. Il tetramino è figura piana costituita da quattro quadrati delle stesse dimensioni uniti tra loro lungo uno o più lati mentre il tennis è naturalmente lo sport preferito di Pajitnov.

Il gioco fu distribuito in Unione Sovietica il 6 giugno 1984 in una versione per Electronika 60, un computer privo di capacità grafiche che, proprio per questo, utilizzava blocchi di testo per la visualizzazione dei pezzi e del resto della schermata:

TETRIS (Original Version)


 

Tetris non è stato brevettato e questo è stata un’arma a doppio taglio per il buon Pajitnov in quanto sembra che, da una parte, egli non abbia guadagnato un centesimo dal gioco (ma ci crediamo poco) mentre dall’altra ha permesso a Tetris di essere convertito praticamente per TUTTI i dispositivi passati e presenti (e futuri, of course) disponibili sul mercato! Tra questi addirittura alcune calcolatrici grafiche e Set-top box oltre a telefonini, PDA ed iPod olgtre ad una fantomatica versione “stand alone” collegabile ad un monitor o TV, con controllers simili ai pezzi del Tetris…
Il gioco ha iniziato ad avere popolarità alla fine degli anni ottanta, al di fuori dell’URSS, con il rilascio della storica versione da sala:

TETRIS (Coin-Op)


 

Il gioco e le regole sono molto semplici: i tetramini cadono al suolo uno alla volta e sarà compito del giocatore ruotarli e/o muoverli in modo da creare una riga orizzontale di blocchi senza interruzioni. Quando la riga sarà stata creata, i mattoni spariranno e i pezzi sovrastanti (se ce ne sono) cadranno a formare nuove linee.
Le forme dei tetramini sono il risultato di tutte le possibili combinazioni che si possono ottenere disponendo 4 quadrati, ciascuno dei quali con almeno un lato in comune con uno degli altri tre quadrati.

Ulteriore popolarità derivò dalla vendita del gioco in bundle con la prima versione del Game Boy di Nintendo (lo storico “mattoncino” giusto per stare in tema); infatti questa versione è anche una delle più conosciute e tra quelle più vendute nella storia del videogioco con circa 35 milioni di copie in tutto il mondo.

TETRIS (Game Boy)


 

Pur essendo all’apparenza banale, Tetris è in realtà un titolo che richiede una certa abilità vista anche la difficoltà progressiva del gioco. Inoltre, negli anni, il gioco ha conquistato enorme popolarità grazie ad un gameplay immediato che non richiede ore ed ore di allenamento nè la lettura di mastodontici manuali ecc.
Una buona dose di fortuna e, perchè no, di abilità sono più che sufficienti!

Pensate che Henry Lowood della Stanford University, nel marzo 2007 ha persino dichiarato Tetris uno dei dieci videogiochi più importanti di sempre e nel 2014 è stato addirittura pubblicato da Ubisoft per le potentissime console XBox One e PlayStation 4. Segno tangibile che i concept semplici, se ben congegnati, possono ancora dire la loro anche nell’era del 3D e dei sistemi ultrapompati.
Quello che ancora non si sa per certo, è la quantità di improperi che un giocatore sia in grado di ripetere e coniare ex novo, durante una partita…

In merito alla colonna sonora del gioco, oltre a quella storica del Coin Op, la più conosciuta e riconoscibile è quella dell’edizione per Game Boy del 1989, la musica Type A basata sulla canzone tradizionale russa Korobeiniki (ovvero la musica di default, quella che state canticchiando da quando avete cominciato a leggere!).

SOUNDTRACK TETRIS (Game Boy)


 

Inoltre Tetris è uno dei giochi più copiati e imitati di sempre: da Dr Mario a Puzzle Bobble dove, in effetti, le somiglianze sono pressochè nulle ma resta il concetto del puzzle game a tempo dove si perde la partita per overcrowd dello schermo di gioco e le combinazioni sono date dal colore piuttosto che creare linee!
Potremmo citare vagonate di titoli che palesemente o vagamente si sono ispirati al concetto di gioco: Puyo Puyo, Blockout, Bastet… e la lista potrebbe continuare!

Il geniale inventore di Tetris…Alexey Pajitnov

Il gioco di Alexey Pajitnov è uno dei pochi titoli che (credo) sia stato giocato da ogni essere umano almeno una volta nella propria vita, in una delle innumerevoli versioni disponibili. Non si può pertanto non ricordare questa pietra miliare con un nostalgico sorriso sulle labbra, a discapito di quello che questo simpatico giochino è stato capace di tirare fuori dalle nostre bocche nei momenti più topici degli schemi più difficili!

Per chiudere in bellezza l’articolo e per capire dove può arrivare la passione per Tetris, mi limito a mostrarvi i due seguenti video ovvero le versioni a cappella delle due soundtracks (Type A e Type B) del gioco in versione Game Boy.
A voi i commenti…

TETRIS SOUNDTRACK (Type A)

TETRIS SOUNDTRACK (Type B)

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Autore: Robert Grechi

Nato nel 1977 ho vissuto in prima persona la nascita dei videogames fin dal lontano 1982, anno in cui entro in possesso di uno splendido Colecovision e con il quale comincio la mia “carriera” videoludica! Da allora è stato un susseguirsi di Home Computer e Console che hanno ampliato ulteriormente l’interesse per i videogiochi al punto da aprire, nel mese di Luglio 2009, il blog Retrogaming Planet interamente dedicato al mondo videoludico anni ’80 – ‘ 90!

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