Dopo molto tempo torniamo a parlare del buon vecchio Out Run, storico titolo arcade pubblicato da Sega nell’ormai preistorico (in campo videoludico) 1986. Questa volta però non parliamo dell’originale arcade, già trattato più volte qui su Retrogaming Planet, bensì della sua “(re)incarnazione” rilasciata per XBox ben 20 anni dopo l’originale ovvero OUT RUN 2006: COAST TO COAST.
E lo facciamo ospitando Davide Ghidini, uno degli amministratori del gruppo Facebook Planet Xbox Definitive Group (del quale sono orgogliosamente membro) che naturalmente ringrazio con la speranza di rivederlo presto sulle pagine di Retogaming Planet!
Questa recensione, inoltre, risulta essere la prima (e mi auguro non ultima) dedicata alla console Microsoft, ormai considerata a pieno titolo “macchina da Retrogaming” sia per quanto riguarda la possibilità di utilizzare, con ottimi risultati, moltissimi emulatori di macchine storiche sia per la sua “anzianità” intriseca (2001).
Buona lettura!
Robert “RGP” Grechi
Uno spritz in riva al mare, il sole, l’estate e ragazzi che giocano vicino a noi a Beach Volley tra urla e risate…Esiste forse qualcosa di più rilassante?
Certo che sì, una bella partita a OUT RUN!
Dalla sala giochi ai nostri salotti il passo è breve e si sa, OUT RUN 2006: COAST TO COAST è un ottimo esempio di come questo cammino, se ben realizzato, può regalare ore ed ore di puro divertimento.
Il gioco, sviluppato dai ragazzi di Sumo Digital e pubblicato dallo storico team Sega AM2, è stato rilasciato il 31 Marzo 2006 per Xbox. Il mio consiglio, naturalmente, è di accaparrarsi al volo una copia di questo splendido gioco finchè vi sono ancora copie disponibili.
In caso contrario potreste pentirvene amaramente in futuro…
Valutare il livello tecnico di questo titolo non è semplicissimo e per farlo mi sono basato su una semplice constatazione: quando si realizza un titolo arcade, esiste una differenza sostanziale tra il risultato che si vuole ottenere e quello che, a livello tecnico, andrebbe fatto. Ad esempio le derapate chilometriche e le ambientazioni che spuntano dal nulla mentre si prosegue nel tracciato, sono state inserite appositamente per rendere spensierato il gioco pur essendo caratteristiche che non fanno certo gridare al capolavoro.
Out Run 2006 Coast To Coast altro non è che la versione definitiva di OUT RUN 2 contenente TRENTA percorsi (15+15) da affrontare rigorosamente alla guida di una delle Ferrari disponibili. Una delle modalità più amate permette di affrontare una competizione di cinque tappe con la possibilità, al termine di ciascuna delle prime quattro, di affrontare un bivio (a sinistra il percorso FACILE, a destra quello DIFFICILE) che determinerà il livello di difficoltà di ciascun tracciato (Un pò come accadeva, seppur in modo meno marcato, nell’originale arcade del 1986…NdRGP)
Durante la guida saremo accompagnati da una bellissima biondina che si esalterà o arrabbierà a seconda del nostro risultato; per ogni tappa dovremo far attenzione al limite di tempo e superare i checkpoint presenti, in puro stile arcade, per giungere alla fine dell’intero percorso ed assistere ad una simpatica scena finale.
Altra modalità molto gradita è la Coast To Coast, dove Flagman e le varie ragazze ci metteranno alla prova su un percorso da punto A a punto B contro altri avversari e al termine del quale, in base al risultato conseguito, riceveremo una valutazione e delle miglia Out Run da collezionare per effettuare acquisti nello store del gioco (tracciati inversi, auto aggiuntive o colonne sonore remixate).
Ad arricchire la nostra esperienza avremo anche altre opzioni di gioco tra le quali l’Heart Attack Mode, nel quale dovremo eseguire le richieste speciali della nostra fidanzata virtuale (non fate i maiali…), ed una modalità da giocatori esperti nella quale dovremo affrontare QUINDICI percorsi di seguito senza bivi.
Piccola nota di demerito per quanto riguarda i suoni dei motori in quanto piatti e simili ad un ronzio (un vero spreco per chi ha licenza Ferrari), compensati solo in parte dalla storica colonna sonora remixata (con possibilità di sbloccare le versioni originali del 1986 accumulando miglia Out Run e crediti) e dagli effetti ambientali.
Questi “difetti” però passano decisamente in secondo piano di fronte al divertimento restituito da Out Run 2006: Coast to Coast che, per il sottoscritto, è da DIECI E LODE.
FcP Ghido85