Di Mauro Corbetta
Con qualche giorno di ritardo, presento agli amici di Retrogaming Planet il resoconto di Brusaporto Retrocomputing, evento al quale ho partecipato come espositore e che, a livello nazionale, risulta essere uno degli eventi più amati dai fans del retrocomputing!
Inutile dire che anche questa edizione 2012 (ricordo che la prima risale al 2007 come potrete constatare cliccando QUI) ha attirato molte persone tra appassionati e semplici curiosi…
Per il sottoscritto la giornata è cominciata presto ed essendo la prima edizione di Brusaretro alla quale prendevo parte, volevo esser sicuro di esser pronto per tempo, anche se le condizioni meteorologiche non invogliavano il mio corpo a schiodarsi dal piumone mannaro!
Caricata velocemente la piccola Fiat Cinquecento con i miei Amiga e le mie preziose riviste, fino al limite consentito, in compagnia di mia moglie siamo arrivati velocemente in quel di Brusaporto…
Per fortuna, una volta tanto, un evento informatico si è tenuto dietro casa mia!
Giunto a destinazione l’impatto iniziale è stato ottimo: la tensostruttura offre un ampio spazio facilmente accessibile e l’atmosfera calorosa e festosa mi hanno fatto sentire subito a mio agio.
Al mio arrivo i lavori di allestimento erano già iniziati ma gli organizzatori, Giuseppe Frigerio e Daniele Lena, accogliendoci con gentilezza e simpatia, ci hanno fornito subito i badge e le spilline accompagnate da un bel segnaposto in cartoncino.
Per me, che sono un po’ fissato su queste cose, il voto è di dieci e lode in quanto oltre ad avere organizzato il tutto in modo impeccabile, il fatto di trovare tutta questa “professionalità” non è cosa da poco…
Per questa prima volta ho portato poco materiale: ho puntato sui miei Amiga, il nero CDTV e l’immancabile Amiga 1200, un Commodore 16 prestatomi da Andrea Pastore oltre ad un bel AMIGA 500 giunto poco più tardi assieme all’amico Alessandro Gerelli, new entry della mia scuderia.
Non poteva ovviamente mancare un esponente Atari fornito da Mirko Di Pasquale di Game Search: lo storico Atari 1040ST!
L’intenzione era di portare all’evento il mio cabinato arcade, con qualche scheda Jamma da alternare durante la giornata, purtroppo però il mezzo di trasporto si è spalmato su un muretto qualche giorno prima e tutto è andato a monte…
Quindi ho optato per solita tonnellata di riviste (chi mi conosce sa di questo mio chiodo fisso), una selezione di pubblicazioni specializzate in videogame e altre più rare di informatica generale, che hanno riscosso un notevole successo fra i presenti.
All’evento, per la prima volta, ho visto anche tante persone con riviste interessanti; peccato non aver avuto dietro il mio fido scanner A3…
Una volta sistemata la mia postazione, inizio il giro dei saluti e di perlustrazione constatando che il materiale esposto era di tutto di ottimo livello e con molti pezzi rari. Splendida cosa!
Il “tour” comincia con il Pong History del buon Carlo Santagostino che in questa edizione ci ha sorpreso con una vera valanga di Pong e varianti: una bella rassegna monotematica degli anni ’70/80 più tanto altro materiale che, purtroppo , non ha trovato spazio per l’esposizione…ed io zitto zitto mi son portato via, per gentile donazione, un bellissimo C64DTV!
Gli altri amici di Retrocampus invece si sono tirati dietro un gigantesco DEC PDP-11/23, un vero retro-computer degli anni 70, con l’intenzione di accenderlo…
Il primo tentativo è stato a dir poco preoccupante: una bella fumata in stile “indiani sul piede di guerra” imprevisto risolto brillantemente da Paolini che, come al solito, nel suo spazio riparava con le sue mani magiche (e qualche ostia) tutto quello che gli capitava a tiro riuscendo cosi a rimettere in carreggiata il sistema per mostrarlo acceso!
Cose da Brusaretro insomma.
Per il sottoscritto l’occasione è stata ghiotta per entrare in contatto con il progetto BitMuseum, nuova realta alla quale mi sto dedicando per farne parte attivamente.
Il MuPIn, Museo Piemontese dell’Informatica, esponeva invece il calcolatore Olivetti P101, quello che da molti esperti è considerato il primo personal computer della storia: per il sottoscritto è stato come toccare con mano un pezzo di storia…
Vorrei far notare che, nonostante il tempo fosse peggiorato durante la mattinata, l’affluenza di pubblico non è affatto diminuita come erroneamente avevo pensato…in poche altre occasioni ho assistito ad un tale numero di visitatori, segno che Brusaporto è ormai “entrata nel cuore” di noi appassionati!
Poteva forse mancare una capatina all’esposizione di TI-99 Italian User Club fondato e gestito da Ciro Barile?
Assolutamente no ed infatti il buon Ciro, sempre gentilissimo, ha offerto molte postazioni attive e varie memorabilia donandomi inoltre alcune fanzine su Atari e vario materiale cartaceo…un sentito GRAZIE!
Il pranzo tra amici è stato un altro momento di aggregazione molto piacevole al quale si sono poi aggiunti in un secondo momento alcuni “intrusi” ovvero il caro Vincenzo Scarpa del progetto EmuWiki e il suo compaesano Giancarlo Oneglio.
Uno scambio di idee tra tanti appassionati, non è cosa da tutti i giorni…
Rientrato con nuove energie dal pranzo mi sono spostato alla postazione di Davide Bressanini, che proponeva nella sua position dei mods interessanti tra i quali un bellissimo A1200 racchiuso in un tower nero (che però ci ha lasciato a piedi presto), ed in seguito all’Amiga 1200 di Fabio Peroni, una postazione di gioco che mi ha stuzzicato con parecchie idee!
Se la rassegna Commodore 64 di Andrea Pierdomenico è cosa quasi normale per i veterani dell’evento, al sottoscritto una tale esposizione ha lasciato letteralmente di sasso: dovunque posavo lo sguardo vedevo solo rarità e pezzi perfettamente conservati. Per la cronaca riporto solo quelli che mi hanno colpito di più della lunga lista di memorabilia ovvero il bellissimo Commodore 65, il Commodore Max Machine, e il truzzissimo Commodore 64 Golden Edition.
Un altro bel personaggio è Paolo “Nemiex” che non si è limitato ad esporre qualche pezzo ma ha portato con sé una vera e propria sala giochi!!
Passando dalla sua lunghissima postazione era possibile vedere persone di ogni età completamente assorbite in avvincenti sfide, cosa che non vedevo da moltissimo tempo…. Senza contare che se ti brancava, tu da li non ti schiodavi più!
Tra le moltissime postazioni era possibile toccare con mano un Vectrex, con la sua grafica perfetta e funzionale che riesce ancora oggi a stupire ed un NEC PC Engine Duo R, console bellissima che purtroppo ancora manca alla mia collezione.
Oltre alle macchine Nemiex disponeva anche di una bella selezione di riviste anni 80-90 oltre ai suoi disegni, mappe e schizzi di soluzioni dei vari giochi dell’epoca.
Ultima e bellissima, ma non meno importante, esposizione monotematica è stata quella di Walter Pugi dedicata allo Spectrum, alle sue varie interfacce anche molto rare e numerosi programmi originali!
Insomma una giornata incredibile!
Potremmo scrivere per giorni interi descrivendo le altre numerosissime chicche presenti tra i suoni e le luci emesse da computer e monitor! L’atmosfera respirabile era molto simile a quella delle vecchie sale giochi di un tempo quindi lascio a voi il compito di fare le dovute valutazioni.
Per concludere vi lascio alle foto che, purtroppo, non rendono giustizia alla magnificienza delle macchine presenti; invito quindi tutti i lettori a partecipare alla prossima edizione che si terrà sempre in autunno in quel di Brusaporto in provincia di Bergamo.
Io, ovviamente, non mancherò…
Mauro Corbetta