SUPER SPRINT – Coin-Op (1986)

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Finalmente, dopo molto tempo, il sottoscritto ha trovato nuovamente il tempo per recensire un nuovo videogame e precisamente il primo di quella che potremmo definire una sorta di “trilogia” Atari ovvero SUPER SPRINT, CHAMPIONSHIP SPRINT e BADLANDS!

Naturalmente il primo titolo ad approdare sulle pagine di Retrogaming Planet sarà Super Sprint, gioco di corse con visuale dall’alto, prodotto e sviluppato da Atari nel 1986. In verità la serie ha avuto origine molto tempo prima e precisamente nel 1972 con la pubblicazione di SPRINT 2, seguita a ruota da SPRINT 4, SPRINT 8 e SPRINT ONE negli anni successivi.
Di questi titoli però parleremo in un’altra occasione essendo decisamente “primordiali” per quanto riguarda realizzazione tecnica e gameplay!

Il Marquees di Super Sprint

Super Sprint, pubblicato in versione arcade nel 1986 dalla stessa Atari, risulta essere un semplice ma divertente gioco di guida con visuale dall’alto nel quale potremo metterci alla guida di una monoposto di Formula 1 su una serie di circuiti di fantasia affrontando altri due avversari umani più uno computerizzato.
Ognuno dei tre giocatori verrà contraddistinto da un colore a scelta fra azzurro, giallo o rosso. Con il senno di poi, potremmo dire che questa scelta cromatica divenne il segno distintivo di Super Sprint! Appena entrati in sala giochi era infatti possibile, grazie a questa caratteristica, individuare il Coin-Op di Super Sprint ancora prima di leggerne il nome sul cabinato!

Il nostro compito sarà ovviamente conquistare il primo posto gareggiando, come dicevo, con altri tre avversari, per un totale di 4 giri. Fin qui nulla di particolare ma se vi dicessi che il percorso dispone di cancelli automatici che si apriranno improvvisamente consentendoci “tagliare” letteralmente il percorso?
Proprio cosi: senza alcun preavviso i cancelli presenti (solitamente due disseminati lungo solo alcuni dei percorsi disponibili) si apriranno fornendo una scorciatoia al fortunato pilota che sarà nelle vicinanze in quel momento. Se al contrario una vettura dovesse sbatterci contro o rimanere schiacciata durante la chiusura dello stesso, essa esploderà e sarà necessario l’intervento di un elicottero per riportare in carreggiata la macchina!
Inoltre durante la gara appariranno sulla pista delle chiavi inglesi che ogni pilota dovrà cercare di raccogliere ed accumulare per potenziare il proprio mezzo. Una volta raccolte 4 chiavi, al termine della gara, il pilota potrà scegliere quattro opzioni per potenziare il proprio mezzo:

  • Miglior trazione
  • Maggior velocità
  • Accelerazione Turbo
  • Elicottero più veloce

Naturalmente non sono tutte rose e fiori infatti durante la gara dovremo evitare le macchie d’olio sparse sul percorso ed evitare di passare attraverso i vortici d’aria che, di tanto in tanto, verranno a farci visita in pista!


 

Super Sprint è davvero ben fatto e ben calibrato per quanto riguarda la difficoltà di gioco ed allo stesso tempo risulta abbastanza longevo, grazie agli otto percorsi disponibili di difficoltà graduale!
Molto divertente se giocato con uno o due amici: infatti la versione originale Arcade venne pubblicata con tanto di cabinato a tre volanti e relativo acceleratore.
E proprio in merito alla presenza del volante occorre sottolineare che, nonostante la difficoltà di gioco sia abbastanza calibrata, almeno inizialmente è davvero difficile tenere in strada le macchine che, complice anche il volante “senza fine”, andranno facilmente in derapata durante una curva o, nel peggiore dei casi, si schianteranno contro il muro perimetrale della pista se non riusciremo a calibrare bene le curve.

Di seguito trovate le specifiche tecniche della scheda arcade (impossibile non sorridere davanti alla “potenza” di tale scheda)

  • Hardware: Atari System 2
  • CPU: T11 (@ 10 Mhz), M6502 (@ 1.789772 Mhz)
  • Chip Audio: YM2151 (@ 3.579545 Mhz), (2x) POKEY (@ 1.789772 Mhz)
  • Risoluzione video: 512 x 384 pixels
  • Refresh video: 60.00 Hz
  • Orientamento schermo: Orizzontale
  • Colori: 256
  • Giocatori: 3
  • Controllo: Volante (senza Force Feedback) / Acceleratore
  • Livelli: 8

La scheda arcade originale di Super Sprint

Per quanto riguarda il comparto tecnico non si può certo dire che Super Sprint sia un capolavoro di tecnica: la grafica infatti, pur disponendo di 256 colori è poco definita e sostanzialmente uguale in tutti gli otto percorsi disponibili; inoltre scordiamoci variazioni atmosferiche durante la gara cosi come la pioggia o quant’altro avrebbe potuto rendere più competitivo il gioco!
Anche il comparto sonoro si difende piuttosto male infatti se durante i menu e le fasi di intermezzo saremo accompagnati da una semplice colonna sonora, durante le corse vere e proprie non avremo nemmeno quella! In questo caso l’audio si riduce ad una serie di effetti sonori poco più definiti di quelli generati da un Atari VCS del 1977!

Nonostante la mediocre realizzazione il gioco Atari ha riscosso un successo tale da essere convertito per i sistemi più in voga all’epoca quali Atari ST, CPC Amstrad, Commodore 64, ZX Spectrum, NES e, qualche tempo dopo anche Amiga!
Inutile dire che la versione migliore risulta essere proprio quella la macchina Commodore: è pur vero però che l’Amiga offriva un hardware ben più performante delle macchine a 8 bit (ovviamente) quindi il confronto lascia un po il tempo che trova…
In ogni caso per lasciare a voi il compito di giudicare vi propongo i video delle varie versioni:

ATARI ST


 

CPC AMSTRAD


 

COMMODORE 64


 

NINTENDO NES


 

COMMODORE AMIGA


 

Come avete visto, nonostante tutte le conversioni (ad eccezione di quella Amiga) permettano un massimo di due giocatori invece di tre come la versione Arcade e dispongano ognuna di caratteristiche, grafiche e sonore differenti (la versione Commodore 64 mi sembra davvero ben fatta), mi sento di consigliare a tutti i retrogamers di rispolverare il vecchio NES o il proprio home computer per un’ultima, sana sfida a Super Sprint.
Il divertimento è assicurato!

©Copyright 2009 – 2023 by Retrogaming Planet – Robert Grechi
 

Autore: Robert Grechi

Nato nel 1977 ho vissuto in prima persona la nascita dei videogames fin dal lontano 1982, anno in cui entro in possesso di uno splendido Colecovision e con il quale comincio la mia “carriera” videoludica! Da allora è stato un susseguirsi di Home Computer e Console che hanno ampliato ulteriormente l’interesse per i videogiochi al punto da aprire, nel mese di Luglio 2009, il blog Retrogaming Planet interamente dedicato al mondo videoludico anni ’80 – ‘ 90!

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